Destinato all’analisi e all’acquisizione dei dati, il PC industriale viene utilizzato anche per la supervisione dei processi produttivi: da qui la necessità di scegliere una macchina performante che richieda una manutenzione agevole e non dispendiosa.
Il PC industriale consente di beneficiare delle migliori prestazioni e di accedere a un ambiente di lavoro perfettamente stabile.
Oggi l’IT permette di gestire, monitorare e ottimizzare la produzione su base giornaliera e i PC industriali si trovano al centro del processo produttivo. Questo è il motivo per cui è necessario che questi computer siano in grado di resistere agli ambienti difficili, di durare per molto tempo e di poter essere gestiti con relativa semplicità.
Per un uso professionale ottimale, scopri di seguito quali sono i criteri principali per scegliere un PC industriale adatto alle tue esigenze.
Cos’è un PC industriale
Un PC industriale è un computer potente progettato per essere utilizzato principalmente nella produzione di beni. Le sue caratteristiche fondamentali sono:
- Design senza ventole per non aspirare agenti nocivi.
- Capacità di resistere ad ambienti difficili.
- Altamente configurabile per adattarlo alle esigenze di produzione.
- Ampie opzioni di Internet of Thing e automazione per accelerare i processi produttivi.
- Lungo ciclo di vita per non dover cambiare spesso i computer aziendali risparmiando risorse economiche.
Con l’incredibile crescita dell’Internet of Things (IoT) e con un numero sempre maggiore di dispositivi connessi, installati anche in ambienti remoti e inospitali, l’affidabilità dell’hardware del PC industriale è sempre più importante. Un guasto IT potrebbe avere un impatto diretto e sostanziale sulla produzione e, di conseguenza, sui profitti di un’azienda.
I PC industriali sono progettati in modo diverso rispetto ai PC consumer per ridurre i tempi di inattività e i costi complessivi di utilizzo. Qui trovi il catalogo dei computer industriali di Kimera Computers, leader del settore.
Le caratteristiche principali di un PC industriale
I PC commerciali standard sono in genere raffreddati con ventole interne. Quando una ventola aspira aria, aspira anche fattori contaminanti che possono accumularsi e causare rallentamenti del sistema o guasti all’hardware. La maggior parte dei PC industriali viene raffreddata senza ventola e lo chassis è privo di ventilazione per proteggere l’elettronica e garantire un’affidabilità ottimale, in particolare in ambienti difficili soggetti a polvere, detriti o altre particelle sospese nell’aria.
I PC industriali hanno, inoltre, un design hardshell e componenti progettati per una maggiore stabilità e maggiore tempo di attività. Ciò significa che questi componenti sono resistenti agli ambienti difficili e possono essere eseguiti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a differenza di un PC desktop consumer che, in condizioni analoghe, si guasterebbe.
Inoltre, proteggono efficacemente il computer da possibili sottotensioni e sovratensioni, comuni negli ambienti industriali. Infine, alcuni computer sono dotati di un’alimentazione ridondante.
Come si usa un computer industriale
I computer industriali sono utili per accelerare l’elaborazione dei big data, per l’elaborazione delle immagini e per i processi di visione, i controlli delle linee di produzione, la raccolta dei dati, ecc.
Apparecchiature affidabili e performanti, questi PC garantiscono un ottimo livello di produttività e sicurezza. Inoltre, la loro eccellente riparabilità semplifica enormemente le attività di manutenzione.
Un PC industriale può essere utilizzato in particolar modo nei settori di:
- Automazione
- Robotica
- Gestione ferroviaria o marittima
- L’Internet delle cose (IoT)
I PC industriali possono essere configurati con dischi rigidi standard (HDD) e unità a stato solido (SSD). Se è necessario eseguire applicazioni regolari che non richiedono l’accesso in tempo reale, è possibile configurare il sistema con dischi rigidi HDD standard.